Attenzione a prendere la tintarella se si stanno assumendo farmaci, soprattutto per patologie croniche, perché la pelle può reagire violentemente al sole in quanto diventa più sensibile alle #radiazioni solari, anche con dosi di sole generalmente innocue. Si chiama reazione di fotosensibilità e si verifica con determinati farmaci ma dobbiamo prestare attenzione anche a profumi, deodoranti, lozioni dopobarba, olio di lavanda, bergamotto, ecc.
𝐂𝐨𝐦𝐞 𝐞 𝐪𝐮𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐬𝐢 𝐦𝐚𝐧𝐢𝐟𝐞𝐬𝐭𝐚? Nella maggior parte dei casi è una forte bruciatura, con arrossamento, prurito, eritema e comparsa di macchie scure e si manifesta nelle zone che hanno preso il sole, insorge molto rapidamente, dopo alcuni minuti o qualche ora e dipende dalla quantità di farmaco e dal tempo di esposizione; in pochi casi invece, soprattutto in soggetti con allergie, possono svilupparsi anche reazioni di #orticaria, con eritema, vescicole e desquamazione; il tempo di reazione dell’organismo è più lungo (1-3 giorni) e la manifestazione non è così ben localizzata come nel primo caso, ci può essere anche in parti del corpo non esposte.
𝐀 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐢 𝐜𝐚𝐭𝐞𝐠𝐨𝐫𝐢𝐞 𝐝𝐢 𝐟𝐚𝐫𝐦𝐚𝐜𝐢 𝐛𝐢𝐬𝐨𝐠𝐧𝐚 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐚𝐭𝐭𝐞𝐧𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞?
La lista di farmaci è abbastanza lunga, e all’interno di ogni categoria non tutti i farmaci si comportano in maniera identica, per cui è sempre corretto chiedere al medico o al farmacista prima di esporsi al sole e controllare il foglietto illustrativo all’interno della confezione.
La seguente lista indica in linea di massima le categorie di farmaci maggiormente sensibilizzanti.
Contraccettivi orali, antidolorifici e antinfiammatori (FANS), antibiotici, antistaminici, farmaci per l’acne (retinoidi, presenti anche in alcuni cosmetici), antifungini, diuretici, cortisonici, ipoglicemizzanti orali (farmaci per il diabete), neurolettici (farmaci per il sistema nervoso centrale) antiaritmici (farmaci per il cuore/apparato cardiovascolare)
𝐂𝐇𝐈𝐄𝐃𝐈 𝐀𝐋 𝐓𝐔𝐎 𝐌𝐄𝐃𝐈𝐂𝐎 𝐎 𝐀𝐋 𝐅𝐀𝐑𝐌𝐀𝐂𝐈𝐒𝐓𝐀!